domenica 31 gennaio 2016

Contro il #FamilyDay dell’ignoranza


La devianza mentale di una piazza
di Iole Natoli  

Chi crede che negare lo statuto di famiglia alle coppie omosessuali incrementi l’eterosessualità mostra di non capire nulla in assoluto. Non ci sarà un maggior numero di eterosessuali vietando questi matrimoni o queste unioni civili; ci saranno solo più omosessuali a disagio e più bambini con una famiglia a metà, che rischia di ridursi a zero in certi casi.
Se si vuole combattere l'utero in affitto o la gpa indiscriminata, questione di natura diversa, è altrove che vanno concentrati gli sforzi (link) con calma, con competenza, con tenacia. Anche perché massime affituarie dell'utero sono quelle coppie eterosessuali “PartoImpedite”, che preferiscono questa via innaturale all’adozione col patentino della "normalità" coniugale.
E allora, un po’ di serietà, care piazze italiane del 30 gennaio di quest’anno, perché questa è la qualità che vi manca.

31.01.2016
© Iole Natoli (link
vedi anche “Il mascheramento della NATURA nel nome di Dio(link)

mercoledì 27 gennaio 2016

GPA o “Maternità Solidale” / Cerchiamo di arrivare a una coerenza



LA TECNOLOGIA NON È AUTONOMA E SOVRANA NÉ PUÒ ESSERE SCISSA DALL’ETICA
di Iole Natoli *

In un incontro interessante e segnato da qualche contrasto di parte svoltosi il 26 gennaio alla Libreria delle Donne di Milano, nell’affrontare il tema dell’”utero in affitto” o “gravidanza per altri”, le relatrici e la maggior parte dell’uditorio hanno posto l’accento sul valore fondante sul piano personale e sociale della relazione materna, quella che per la specie umana, non diversamente dalle altre specie animali, si stabilisce tra la donna gravida e il suo futuro bambino e che non cessa con la nascita di questi, ma si protrae e si arricchisce nel tempo costituendo e costruendo l’unica identità soggettiva di cui il nato o la nata possono disporre nei primi loro mesi di vita.

sabato 23 gennaio 2016

DIRITTI CIVILI / QUALE NATURA, QUALE FAMIGLIA, QUALE DIO?

Il mascheramento della NATURA nel nome di Dio
testo e foto di Iole Natoli


Ci meravigliamo del fatto che società con statuti sociali diversi dal nostro giustifichino ogni atto di potere derivante da leggi antidemocratiche riferendo tali atti dogmatici a un Dio. Eppure ancora oggi nelle nostre società un po’ più evolute continuiamo a smerciare aria fritta e totalmente lontana da ogni ricerca scientifica e sociologica ricorrendo agli stessi schemi mentali. È quello che ha fatto di recente il pur “moderno” - come a molti appare - Bergoglio,
proclamando a gran voce che “la famiglia naturale è quella voluta da Dio”.  Ma di quale natura, di quale famiglia, di quale dio si sta ancora una volta sproloquiando?

domenica 10 gennaio 2016

COLONIA e dintorni / #‎ichbinköln‬

NON È COSÌ CHE SI DIFENDONO LE DONNE E I PAESI
         di Iole Natoli


È semplicemente vergognoso il silenzio iniziale che c’è stato sui social network in relazione agli assalti di Capodanno alle donne e il tono di molti commenti successivi, da quello in cui qualcuna si chiedeva “ma che ci facevano 100 donne per strada?”, ad altri in cui si gridava alla bufala e ancora a quelli di chi ha trovato lecito dire che sì, ma era SOLO UNO stupro rispetto ai tanti che avvengono abitualmente, o che ha bellamente titolato il suo pezzo con La violenza contro le donne a Colonia non c'entra con l'immigrazione”, con una sicumera che si apparenta con la complicità o col delirio.
NON È COSÌ CHE SI DIFENDONO LE DONNE E NEMMENO I PAESI. Questo non è femminismo, è ideologia.

venerdì 8 gennaio 2016

MA COSA C’ENTRA LA GPA CON L’ABORTO?


L’abbaglio di un tandem fuor di luogo - La riflessione femminista s’incarta nel tentativo di ricondurre a principio unico GPA e Aborto
di Iole Natoli

A furia di togliere specificità ai nostri discorsi, finiamo spesso col discutere di pure astrazioni, ovvero del nulla. È quel che sta accadendo in un dibattito in corso, nel quale alcune femministe mettono insieme due fenomeni diversi, la GPA e l’ABORTO, iscrivendoli sotto le voci Maternità e Vita.
Cosa significa ricorrere all’opposizione Negazione / Affermazione della Vita per applicarla alla Maternità e al Femminismo?
Per cominciare: cosa si intende per vita, per generazione, per desiderio di generazione e per desiderio di vita?
In natura la Vita viene generata a prescindere dai desideri, o comunque non in stretta relazione con essi. Se collegabile a un qualche desiderio può esserlo solo al desiderio sessuale, considerato che la generazione consegue al coito; ma il coito non è sempre intenzionalmente finalizzato alla generazione. Non lo è nei primitivi o nelle altre specie animali, ovvero nelle società non “civilizzate”, non lo è nemmeno nelle nostre, almeno in quelle che al desiderio sessuale hanno riconosciuto il diritto di esistere A PRESCINDERE  dall’obbligo  della    procreazione,  stabilito  “per  legge
divina” da Santa Madre Chiesa (et in saecula saeculorum, amen).

mercoledì 6 gennaio 2016

DISORDINI A SFONDO SESSUALE A COLONIA

L’accaduto che non accade e il silenzio addomesticato delle donne
di Iole Natoli 
Pubblico una nota che ho scritto il 6 su FB, dopo aver verificato con stupore che il 5, giorno in cui è apparsa sui media la notizia, nei gruppi non solo non si commentava l'accaduto ma quegli articoli non trovavano spazio. 
L'immagine invece è successiva.

Chi frequenta i gruppi FB a tematica femminista trova sempre minuziosamente riportati i casi di stupro, di femminicidio, di aggressioni, di violenze anche verbali sulle donne. Giustamente in tali gruppi si accusano gli uomini non protagonisti di tali episodi frequenti di non voler quasi sempre vedere quel che accade. Com’è possibile che chi non approva quelle violenze taccia? Tacere è complicità... e via di questo passo.