GPA e QUESTIONE ETICA / Quale progetto da discutere all’ONU?
di Iole Natoli
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Gentile Cristina Comencini,
partecipo come altre al dibattito sull’Utero in affitto, detto più asetticamente GPA, e personalmente sarei lieta per diverse ragioni se tale pratica venisse eliminata su tutto il pianeta. Nutro però non pochi dubbi sulla fattibilità di un’abolizione globale.
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sabato 13 febbraio 2016
GPA E ACCORDI MONDIALI / LETTERA APERTA A CRISTINA COMENCINI
lunedì 4 novembre 2013
SOCIETÀ / STABILIAMO CHE COS’È UN ABORTO
Aborto e
condizionamento religioso
IL CORAGGIO DI UNA COERENZA CHE MANCA |
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di
Iole Natoli
Occorreva che Matteo Renzi ci mettesse
del suo nella polemica, per riproporre la contraddizione di sempre. Donne
illustri che s’impegnano a scagliarsi contro i cimiteri dei feti e che,
malgrado il sacro fuoco libertario, si fanno portatrici di un equivoco.
Potrei attingere a uno qualsiasi degli
scritti apparsi di questi giorni. Privilegio però quello di Lidia Ravera (-->),
scrittrice e donna che peraltro stimo moltissimo, perché data la forza delle
argomentazioni addotte il suo intervento meglio si presta a evidenziare la
contraddizione di cui scrivo.
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mercoledì 23 maggio 2012
LAICITÀ E DOGMI / GIÙ LE MANI DAL VENTRE DELLE DONNE
Conversazioni autorevoli
Il DIRITTO LEGALE DELLA BLASTULA
di Iole Natoli
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Siamo alle comiche? Non so, forse agli epiloghi di una lunga campagna anti-donna, che muovendo dai patriarcati lungo i secoli e arricchendosi della caccia alle streghe, con molti roghi di cristiana memoria, giunge oggi a voler ricacciare dentro la gabbia le donne, colpevoli di aver trovato, tra mille sofferenze loro imposte, la strada di una totale autonomia.
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COSTUME E SOCIETÀ / Quando a farne le spese sono i figli
GLI INFANTICIDI, COROLLARI EVITABILI
di Iole Natoli
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NO, non è possibile che mi tocchi continuare a soffermarmi sui titoli: “Brescia, butta i figlioletti nel vuoto e s'uccide: troppi debiti”.
Qualcuno insegni cortesemente a chi conia spettacolari enunciati come questo che i due punti hanno funzione esplicativa. Troppi debiti? Tutti giù dal balcone o dalla finestra! Come se il rapporto fosse di causa-effetto immancabile; come se non toccasse altri campi il fatto che quest’uomo, esasperato per i troppi debiti e dopo un litigio con la moglie, che avrebbe peraltro tentato di sopprimere, abbia deciso di far piazza pulita della famiglia prima di consegnare alla morte se stesso.
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COSTUME E SOCIETÀ / La 194 e un equivoco del linguaggio da eliminare / Parte 2ª
Chiariamo bene le idee agli antiabortisti
LEGGE 194 e
INTERRUZIONE DELL’OSPITALITÀ GRAVIDICA
post confronto
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di Iole Natoli
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Raramente trascorro il mio tempo a dibattere sui blog altrui questioni varie e tuttavia qualche volta mi accade.
La più recente è legata alla lettura del titolo “Dell’aborto non mi importa nulla”, che l’autrice del pezzo si affrettava giustamente a smentire fin dalle prime battute, utilizzandolo di fatto per spiegare che si sarebbe interessata e occupata di altro: di cose da lei ritenute in quel momento più importanti ed urgenti, su cui convogliare attenzione e commenti.
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COSTUME E SOCIETÀ / La 194 e un equivoco del linguaggio da eliminare / Parte 1ª
Chiariamo bene le idee agli antiabortisti
LEGGE 194 e
INTERRUZIONE DELL’OSPITALITÀ GRAVIDICA
di Iole Natoli
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In un giorno che passerà alla storia come simbolo dell’antifemminismo più bieco, la città di Roma - situata in Italia e non all’estero e capitale della Repubblica italiana - è divenuta luogo della manifestazione più orrenda che si possa ideare in uno Stato: bambolotti posti ad adornare una croce, dichiarazioni aberranti alla stampa, insulti infamanti e da codice penale alle donne e, ciliegia acida su una torta marcia, l’appoggio fisico e politico alla Marcia - impropriamente chiamata Pro Vita - del Sindaco Alemanno e della Consigliera delle Pari Opportunità, Lavinia Mennuni.
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