Dal Parlamento si pretende
coerenza
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di Iole Natoli
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Si pretende. Non è affatto un eccesso verbale ma un termine del
tutto adatto al mandato che i parlamentari sono tenuti, per volontà popolare,
ad onorare. Onorare un mandato non
significa soltanto presentare proposte di legge necessarie e coerenti, ma
altresì esprimere il proprio pensiero in sede di discussione, in accordo o in
disaccordo a una qualsiasi proposta, secondo un’impeccabile logica. Sostantivo
che mi sembra sia assente da molte delle contestazioni che avvelenano
l’atmosfera del Senato in questi giorni, in relazione al DdL sulle Unioni
Civili.
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Non
son volati pure calci e pugni forse solo perché gli insulti lanciati a più
riprese erano pari per violenza a quegli atti.
Si è gridato all’SOS
contro l’Utero in affitto BENCHÉ MAI LO SI FOSSE FATTO IN PRECEDENZA, dimenticando
che il ricorso all’Utero in affitto non è appannaggio esclusivo dei gay ma
che, al contrario, sono proprio le coppie eterosessuali che vi fanno ricorso
maggiormente. Queste sono protette da un articolo, il 44 della legge sulle
adozioni del 1983 che permette la Step Child Adoption e che nella sua
formulazione attuale consente di aggirare il divieto italiano di Gpa, cosicché
viene di fatto “importato” in Italia un bambino commissionato a un’aspirante
gestante all’estero, in barba ai divieti esistenti. Di alcuni casi si è a
conoscenza perché i committenti sono incappati negli accertamenti della
Giustizia, ma quanti riescono a eludere il controllo?
La
questione della Gpa è un tema serio, da affrontare SEPARATAMENTE dalla legge
sulle Unioni Civili, sia perché sopprimere l’art. 5 non risolve il problema
di fondo - che è il ricorso alla Gpa e non l’adozione -, sia per non far pagare lo scotto di un divieto esistente
a una parte della popolazione soltanto. Cosa che è discriminante, dato
che non si è chiamati a stabilire se due uomini siano in grado o no di fare i
genitori - lo farebbero comunque, anche senza adozione - ma di consentire a una
parte della popolazione la stessa cosa di cui fruisce l’altra parte, di
conferire cioè gli stessi diritti.
Si teme che concedere
l’adozione ai gay spalanchi maggiormente la porta alla Gpa, altrimenti (e
spesso più propriamente) detta utero in affitto? SI SBARRI quella porta MA PER TUTTI.
In
un articolo precedente (link)
ho illustrato una “Modesta proposta per prevenire “ che qui riporto.
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EMENDAMENTO
PROPOSTO
Art. 5. (Modifiche alla legge 4 maggio 1983 n. 184)
1 - L’Art. 1. della L. 4 maggio 1983, n. 184 viene modificato
nel seguente modo:
I minori possono essere adottati anche quando non ricorrono le
condizioni di cui al comma 1 dell'articolo 7 e ove non concepiti mediante la
pratica illegale in Italia della Gpa, che sia stata attivata
all’estero.
L’esclusione di cui al comma precedente relativa al
concepimento tramite Gpa non si applica ai minori
già nati o che nasceranno entro 270 giorni dalla data di promulgazione della
presente legge.
La rimanente parte dell’articolo 5 - dopo la parola «coniuge»
sono inserite le parole «o dalla parte dell'unione civile tra persone dello
stesso sesso» - rimane invariata.
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Delle
due l’una. O questo emendamento è
utilizzabile e risolve definitivamente la questione, o non lo si può utilizzare per una delle seguenti ragioni:
- perché
non si ritiene legittima una legge che, per l’applicazione del divieto
vigente di cui all’art. 1, escluda una
parte della popolazione dall’esercizio di un diritto (che è quello di adottare
e non di essere adottato);
-
oppure, in quanto si ritiene che non
si possa non estendere anche ai bimbi che potranno nascere dopo la
promulgazione della legge (anzi dopo 270 giorni da quella data) la
possibilità di essere adottati dal partner del genitore biologico, che il
secondo comma all’art. 1 temporaneamente consente.
Nel primo caso si approvi
l’emendamento proposto, nel secondo, in ciascuna delle obiezioni indicate, si
approvi l’art. 5 del DdL Cirinnà come adesso è.
Gentilmente,
signori del Senato, usate la logica. Da qualche parte un residuo di essa dovrà
pur esservi rimasto, malgrado la tempesta spazzapensiero che vi agita.
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11.02.2016
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© Iole Natoli
(link)
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venerdì 12 febbraio 2016
A CARTE SCOPERTE / #Cirinnà #StepChildAdoption
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